PREMESSA
L’attività fisica è uno dei motori dell’apprendimento perché il movimento consente al bambino o al ragazzo di affrontare la materia di studio attraverso l’utilizzo contemporaneo di più canali sensoriali in grado di favorire la memorizzazione e dunque di aiutare a fissare le conoscenze.
I benefici di imparare in movimento riguardano la stimolazione dell’attenzione e della concentrazione e la possibilità di rendere l’apprendimento più piacevole e favorire un clima meno competitivo in classe.
MOTIVAZIONE
Si possono imparare in movimento tutte le materie curricolari, per esempio è possibile sperimentare esercizi per l’acquisizione delle forme grammaticali o delle parti del discorso attraverso esercizi che permettano una prima elementare categorizzazione delle azioni (verbi) differenziandole dagli oggetti (nomi) e le loro qualità (aggettivi qualificativi) e abbinando ciascuna categoria grammaticale a un movimento.
METODOLOGIA
Facendo giochi a squadre, un membro delle due squadre pesca contemporaneamente un biglietto, ciascuno, ne individua la categoria e corre a riporlo nella scatola della categoria corretta, verificando di volta in volta la soluzione.
L’esercizio risulterà motivante sia quando la gara sarà svolta con che senza assegnazione del punteggio; questo dimostra che il movimento associato al gioco e non necessariamente alla competizione, costituisce uno stimolo efficace per i bambini.
L’auto-dettato da passeggio è un esercizio che consiste nel raggiungere, correndo o camminando, il foglio appeso contro la parete, sollevarlo, leggere attentamente la frase riportata sul foglio sottostante, cercare di memorizzarla e tornare al proprio banco per scrivere su un quaderno. Si tratta di memorizzare la frase, scriverla cercando di ricordarsi correttamente l’ortografia e la sequenza delle parole muovendosi continuamente tra i fogli appesi e il proprio banco. L’esercizio termina con il completamento della scrittura del testo sul quaderno. Se è necessario rendere l’esercizio più stimolante, al termine della scrittura dell’intero testo l’insegnante assegnerà un punteggio per la precisione o per la velocità dell’esecuzione.
Un esercizio che stimola la concentrazione necessaria alla lettura e abitua a leggere mantenendola, è quello che unisce la lettura di un testo al mantenimento dell’equilibrio.
Bambini e ragazzi possono cimentarsi in testi brevi o di media lunghezza rimanendo in equilibrio su un piede solo o cambiando il piede d’appoggio in punti stabiliti, oppure hanno eseguito la lettura mantenendo una pallina morbida o un quaderno in equilibrio sulla testa.
OBIETTIVI FORMATIVI
Sviluppare l’aspetto culturale dell’educazione;
Promuovere attività multidisciplinari;
Vivere la gioia di imparare giocando;
Sensibilizzare alunni e famiglie a sperimentare migliori stili di vita;
Promuovere la socializzazione attraverso il gioco;
Accrescere la concentrazione;
Rafforzare l’autostima.
ATTIVITÀ
Realizzazione di giochi di squadra per tutte le discipline di studio.
MATERIALI
Materiali strutturati e non, sussidi audiovisivi.
TEMPI
Da settembre a giugno.
SPAZI
Spazi interni ed esterno alla scuola.
DESTINATARI
Tutti i bambini della scuola.