PREMESSA
La trasformazione della didattica tradizionale in chiave innovativa è ormai una necessità per rispondere ai bisogni educativi dei bambini del XXI secolo. Il modello DADA (Didattica per Ambienti Di Apprendimento) nasce con l’obiettivo di superare la staticità dell’aula unica, promuovendo una didattica attiva e centrata sul bambino.
FINALITA'
• Valorizzare l’ambiente come terzo educatore.
• Favorire un apprendimento attivo, motivante e dinamico.
• Promuovere l’autonomia, la responsabilità e il rispetto degli spazi comuni.
• Incentivare il lavoro per competenze e la personalizzazione dell’insegnamento.
• Costruire ambienti funzionali, flessibili e tematici.
OBIETTIVI SPECIFICI
• Realizzare ambienti di apprendimento tematici (disciplinari o per campi di esperienza).
• Riorganizzare gli spazi in funzione dell’attività didattica e non dell’insegnante.
• Promuovere la mobilità consapevole degli alunni (a partire dalla scuola dell’infanzia).
• Facilitare il lavoro collaborativo tra docenti, attraverso una didattica trasversale.
DESTINATARI
• Bambini della scuola dell’infanzia (3-6 anni)
• Alunni della scuola primaria (6-11 anni)
• Docenti
• Famiglie
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
SCUOLA DELL’INFANZIA
I bambini della scuola dell’infanzia saranno coinvolti in un’esperienza immersiva in ambienti strutturati per campi di esperienza:
• Spazio linguistico e grafomotorio.
• Spazio logico-scientifico: materiali per la classificazione, costruzioni, esperimenti semplici.
• Spazio artistico-espressivo: pittura, collage, manipolazione, teatrino, marionette, libri illustrati.
• Spazio motorio: percorsi motori, tappeti, strumenti musicali.
• Spazio simbolico: gioco di ruolo, angoli tematici (cucina, negozio, casa...).
• Spazio linguistico: immersione in un ambiente prevalentemente inglese, giochi, attività, immagini.
• Spazio LEGO
Ogni ambiente è progettato per stimolare la curiosità, la scoperta e il gioco attivo. Gli spostamenti saranno organizzati per piccoli gruppi e gestiti in modo guidato.
SCUOLA PRIMARIA
Nella scuola primaria, gli ambienti saranno organizzati per discipline o aree tematiche:
• Aula di italiano e lettura
• Aula di matematica e logica con spazio LEGO
• Aula di scienze storia e geografia
• Aula di arte, creatività e potenziamento
• Aula di inglese/spagnolo
Ogni aula è personalizzata con arredi, materiali, colori e strumenti coerenti con la disciplina, diventando un luogo identitario. Gli alunni si muovono tra gli spazi, accompagnati o in autonomia (in base all’età), e trovano contesti ricchi e stimolanti per imparare.
TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
Fase 1 – Progettazione e formazione
Fase 2 – Allestimento spazi e informazione alle famiglie
Fase 3 – Sperimentazione e attuazione
Fase 4 – Verifica e monitoraggio
RISORSE NECESSARIE
- Spazi flessibili e modulabili
- Arredi mobili
- Materiali didattici e ludici diversificati
- Dotazioni tecnologiche (lim, tablet, pc)
- Cartellonistica, segnaletica per orientamento
VALUTAZIONE DEL PROGETTO
Saranno utilizzati strumenti di monitoraggio e valutazione:
- Osservazioni sistematiche sul comportamento degli alunni
- Riflessione pedagogica nei consigli di classe/intersezione.
RICADUTE ATTESE
- Maggiore coinvolgimento attivo degli alunni
- Sviluppo dell’autonomia e senso di responsabilità
- Miglioramento del clima scolastico
- Valorizzazione dei talenti e dei diversi stili di apprendimento
- Sviluppo del lavoro di squadra tra i docenti
CONCLUSIONE
L’approccio DADA, anche per i più piccoli, rappresenta una nuova visione della scuola: non più solo trasmissione di saperi, ma un viaggio quotidiano in spazi che educano, ispirano e accolgono. Le aule diventano luoghi di vita, non solo di lezione.


